Quanto consuma una stampante 3d?
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Se state valutando di fare investimenti per beni materiali o immateriali che soddisfano le disposizioni del piano transizione 4.0, la fine del 2022 porterà numerose novità.
Salvo un’ulteriore proroga da parte della prossima legge di Bilancio 2023, il prossimo 31 dicembre terminerà anche il bonus formazione 4.0. Nel 2023, invece, resteranno in vigore il credito di imposta per i beni materiali e immateriali 4.0 e il credito di imposta per ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica. La cattiva notizia è che resteranno in vigore, ma con aliquote agevolative più basse.
Ma andiamo al concreto:
Bonus beni materiali 4.0
Continuerà anche nel 2023 (fino al 2025), ma sarà ridimensionato sensibilmente.
In particolare, per gli investimenti effettuati fino al 31 dicembre 2022 i vantaggi fiscali (credito d’imposta) riconosciuti e godibili saranno:
– 40% del costo, per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro;
– 20% del costo, per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino a 10 milioni di euro;
– 10% del costo, per la quota di investimenti tra i 10 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 20 milioni di euro.
Per gli investimenti effettuati dal 1° gennaio 2023 (non prenotati nel 2022) fino al 31 dicembre 2025 , le aliquote agevolative saranno pari:
– al 20% del costo, per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro;
– al 10% del costo, per la quota di investimenti superiori a 2,5 milioni di euro e fino a 10 milioni di euro;
– al 5% del costo, per la quota di investimenti superiori a 10 milioni di euro e fino al limite massimo di costi complessivamente ammissibili pari a 20 milioni di euro.
Per riassumere quindi:
Per investimenti fino a 2,5 milioni di euro:
Acquisto entro il 31 Dicembre 2022 –> 40% (credito d’imposta);
Acquisto dal 01 Gennaio 2023 –> 20% (credito d’imposta);
Facciamo un esempio pratico:
Consideriamo un cliente intenzionato ad acquistare una stampante 3d che gli permette di godere dei vantaggi fiscali.
Prendiamo come esempio la Raise3d “Pro3 Plus” del valore di 6.499,00€+iva
Con un acquisto entro Dicembre 2022 potrebbe godere di un credito d’imposta di: 6.499,00 € x 40%= 2.599.60€
Con un acquisto da Gennaio 2023 potrebbe godere di un credito d’imposta di: 6.499,00 € x 20%= 1.299.80€
Ovviamente questo è solo un esempio pratico descritto in maniera sintetica per far capire quale sia il vantaggio di acquistare un bene entro il 31 Dicembre 2022. Per approfondimenti, vi consigliamo di contattare il vostro commercialista.
Alleghiamo anche il link relativo alla stampante in oggetto: https://www.fabbrica3d.com/prodotto/raise3d-pro3-plus/
Conclusioni
In questi tempi stiamo cercando di risparmiare su molte cose, le stampanti 3d permettono di far risparmiare alle nostre aziende tempo e denaro. Risparmiare anche sul loro acquisto sfruttando i crediti d’imposta riconosciuti dallo stato è un ulteriore vantaggio.
In questo caso, se sei ancora indeciso, sarebbe il caso di affrettarsi per evitare di perdere una parte di questo risparmio.